PROSPERI Camillo

L’ingegnere Camillo Prosperi è assunto con il ruolo di assistente provvisorio nella Delegazione apostolica di Macerata dall’Ispettore dei lavori idraulici nazionali dello Stato Pontificio il 6 aprile 1819. L’anno successivo ottiene la nomina stabile nel “Corpo degli Ingegnerei Pontifici anche pei lavori di Strade e Fabbriche Camerali”. Chiamato con l’incarico di Ingegnere Primario dalla Provincia di Fermo nel 1841, rinuncia a tale nomina per rimanere a Macerata. Con approvazione del Ministro dell’Interno, il Consiglio provinciale nel 1856 gli affida la direzione di oltre un terzo delle strade e di tutte le fabbriche civili e militari della Provincia di Macerata. Accanto ai tanti compiti affrontati come funzionario pubblico, tra il 1852 e il 1861 redige, sostituendo Domenico Mariotti del quale non era stata accettata la proposta del 1843, diversi progetti per la costruzione del nuovo manicomio provinciale, collocandolo inizialmente fuori Porton Pio, per poi spostarlo nel 1863 nell’area dell’ex convento di S. Croce.