Il 1934 segna alcuni passaggi importanti: la nomina del Commissario straordinario Guido Palmardita, il cambio nella direzione sanitaria dell'istituto – assegnata a Giovanni De Nigris, libero docente presso l'Università di Bologna, che succede a Luigi Scabia - l'adozione del regolamento organico sanitario. Durante la direzione del De Nigris, che si conclude nel 1940, il manicomio raggiunge il numero massimo di presenze con oltre 4500 ricoverati. La Congregazione di Carità procede con l'acquisto dell'ex convento dei Cappuccini (S.