L’isola di San Clemente viene scelta nel 1855 dalla Luogotenenza austriaca, quale luogo ideale per insediarvi la sezione femminile dell’Ospedale psichiatrico provinciale di Venezia. Al fine di individuare il miglior modello tipologico, Pietro Beroaldi, alienista e allora direttore dell’Ospedale Maggiore di Venezia, è incaricato di visitare alcuni complessi manicomiali europei e di redigere un programma aggiornato per un nuovo ospedale psichiatrico sull’isola.